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Italia, questa spiaggia raggiunge temperature roventi: puoi cucinare sotto la sabbia

Sull'isola di Ischia il calore del sottosuolo crea un'esperienza unica

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Alessia Malorgio

Alessia Malorgio

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Ha conseguito un Master in Marketing Management e Google Digital Training su Marketing digitale. Si occupa della creazione di contenuti in ottica SEO e dello sviluppo di strategie marketing attraverso canali digitali.

Sull’isola di Ischia si trova una delle spiagge più spettacolari e uniche d’Italia: le fumarole. Questo fenomeno naturale, originato da una profonda sorgente di origine vulcanica, crea un paesaggio suggestivo e ricco di opportunità termali, non solo: permette addirittura di cucinare sotto la sabbia!

L’isola di Ischia si trova nel Mar Tirreno, al largo delle coste occidentali dell’Italia. Fa parte dell’arcipelago delle isole Flegree ed è situata a nord del Golfo di Napoli. Ischia è la più grande delle isole Flegree e si estende su una superficie di circa 46 chilometri quadrati. La sua posizione geografica la rende una destinazione turistica popolare, rinomata per le sue sorgenti termali, le belle spiagge e i paesaggi mozzafiato.

Dove si trova la spiaggia delle fumarole

Le fumarole dell’isola di Ischia si trovano in prossimità di Sant’Angelo, su una delle zone termali più calde dell’isola. Qui, il calore proveniente dal sottosuolo crea un’atmosfera particolare, con nuvole di vapore nell’aria e bolle di gas nel mare. La temperatura può raggiungere i 100°C, creando condizioni ideali per trattamenti termali e per esperienze insolite.

Le fumarole offrono non solo uno spettacolo naturale. Nella zona, infatti, sgorgano sorgenti termali che offrono un’opportunità unica per un’immersione terapeutica nelle acque calde. Questa esperienza è imperdibile e può essere goduta gratuitamente presso le terme libere di Sorgeto, nelle vicinanze della baia di Sant’Angelo e della spiaggia Le Fumarole.

Il termine “fumarole” deriva dal latino “fumus”, che significa “fumo”. Sono aperture nella crosta terrestre da cui fuoriescono gas, vapore acqueo e altre sostanze, spesso associate all’attività vulcanica. L’aspetto più caratteristico delle fumarole è proprio il vapore che emettono, che può apparire come una sorta di fumo, da cui il termine “fumarole”.

Le antiche pratiche romane di sabbiature terapeutiche sono ancora praticate oggi, offrendo sollievo da tensioni muscolari e dolori articolari. L’immersione nelle acque termali è un’altra opzione per il relax e il benessere, con sorgenti termali disponibili gratuitamente presso le terme libere di Sorgeto.

Cucinare sotto la sabbia delle fumarole

Una delle esperienze più sorprendenti offerte dalle fumarole è la possibilità di cucinare cibi sotto la sabbia calda. Patate al cartoccio ed uova sode possono essere avvolte e infornate sotto la sabbia a 100 gradi, offrendo un modo unico per gustare delizie culinarie in un ambiente naturale e suggestivo. Questa pratica antica, risalente agli antichi Romani, si è tramandata nel tempo, offrendo ai visitatori l’opportunità di vivere una esperienza gastronomica unica al mondo.

Come raggiungere la spiaggia

Le fumarole possono essere raggiunte partendo da Sant’Angelo lungo la via pedonale che collega il villaggio alla spiaggia dei Maronti. Per coloro che preferiscono un trasporto più comodo, è disponibile un servizio navetta ecologica con piccole auto elettriche. In alternativa, è possibile raggiungere le fumarole via mare con un servizio taxi dal porto di Sant’Angelo.

La spiaggia termale delle fumarole sull’isola di Ischia offre un’esperienza davvero unica, unendo la bellezza naturale con le tradizioni termali millenarie. Un luogo da non perdere durante una visita all’isola, che promette relax, benessere e momenti indimenticabili. Ma fate attenzione alle temperature, specialmente in estate: optate per le ore più fresche della giornata e non preoccupatevi, la sabbia rimane calda anche di notte.

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